sabato 14 settembre 2013

Caffè sospeso

A Napoli è nato un bel gesto che pian piano si è andato diffondendo un po in tutta Italia e ora anche nei paesi europei: cioè, quando si va al bar per un caffè se ne pagano due o tre per chi non può permettersi il lusso di sostare al bar per la bella bevanda tanto amata; si chiama "caffè sospeso"
Chi ha problemi entrando al bar chiede: "c'è un caffè sospeso?" se c'è viene subito servito.
Da qualche tempo altre al caffè c'è chi lascia sospeso anche un panino o un pasto; è un bel gesto discreto e d'amore verso il prossimo per chi è stato mortificato dalla vita.
- Maria Savasta

- Immagine dal web: caffè sospeso

Libertà interiore

Sentirsi bene con se stessi, è quando abbiamo raggiunto la libertà interiore libera da pregiudizi e dal timore dei giudizi altrui.
- Maria Savasta

giovedì 12 settembre 2013

E fu mattino su timido stelo

Sfiorivano pensieri alla luce delle tenebre,
piegavano alla tristezza il capo,
fuggiti erano i giardinieri del cielo
mentre fiori, grano, alberi e uomini
vinti, le spalle piegavano ai ginocchi.
E fu mezzanotte a mezzodì.
Ladri di gioie rubarono giochi e canti,
si dimisero i sogni all'illusione,
e nel deserto la speranza fuggì:
piantò tende e semi di sangue
le sue lacrime irrigarono la rena,
e fu sera alla siesta
e fu notte nella notte
candele e stelle nei cassetti.
E fu mattino su timido stelo
di pace promessa.
- Maria Savasta