martedì 27 ottobre 2009

I Miei Piedi Sui Tuoi Passi

I miei piedi sui tuoi passi



Cerco il mio riposo
nella culla dei tuoi pensieri
intrecciati di saggezza...

Vergine Chiara

Della Croce trafitta

Icona dell’Amore
Rifugio inviolato
la cella del vino
dipinta d'ebbri ricordi
e fumo d'ombre
in crepe dimenticate.
Bussa il vento
foriero di danze
cori, lumi e pianti...
primale stagione
di clara beltà,
celata dalla tenda degli eventi...
Ultimo giorno,
primo...
giorno sempre giorno
fra vampe e fresche acque:
Eterno Presente.
La terra raccoglie le tue impronte
e l'aria le disegna...
i miei piedi sui tuoi passi:
orme struggenti
indelebili e immobili
sui basalti del cammino...

Poesia Vincitrice del Primo Premio Internazionale di Poesia "S. Chiara della Croce" PERUGIA

Medaglia d'oro e targa...

domenica 18 ottobre 2009

Ondulata Elegia


Nel tempo
del silenzio
incontri
d'ombre
e di misteri.
Sciacquettìo
d'inani pensieri
dolorosi
e gai
infranti
su pietra
di Sapienza.
Amaro Lete
abbevera
castigata
anima,
invano...
Indelebili
restano incisi
con infiammato stilo
eventi
su sacre alture
di are consacrate:
tragedie
ed esultanze
carne
e anima
occhi di piuma
giallo-pavone.
Riposa
danzante
melologo d'aurora
ondulata elegia
su fogli
d'albero...!

mercoledì 14 ottobre 2009

La Tua Verde Foglia

Fra tutto il fogliame
d'incanto
che veste
la cinta,
l'occhio tuo tocca
la verde foglia
più bella.
In suo geloso
grembo
goccia di rugiada
gravida
di sole
aromi
di vento
amabei
di pastori
... e bevo cielo!

Sigillo
è ora
in ansie di tempo
su fogli
di lacrime
e orazioni...
Antica
greca bellezza
logora
di sguardi
e baci,
aerea trina
sempreverde dono
in verbo
presente.

E leggo
in sua pagina
trapassate
trasparenze
giubili
lunari,
trame
d'adesioni...
danze
di mani,
fervori
e guerre
di parole
pacificati
in arcobaleni
d'amori
puntati...

Maria Savasta

sabato 10 ottobre 2009

Cilestro Memento

Proiezione
del fu
oltre la finestra:
capannelli d'ombre
rotolano
fra geroglifici
di silenzi
semi di pensiero
e fermo canto...
Flauti
e lacrime
per cuore amaro
scorticato
da tormenti
austeri.
Anima asceta
lotta
su scala di Giacobbe,
lastricata
da croci
sublimate,
novizia
di passioni.
Sorge
cilestro memento
da angolo oscuro
luminosi
ori lunari
avvolti
in cono di dolore...
Passi di vita
bagnati
da triboli
e pioggia
di sole arancio:
baciato
attimo fanciullo
in laude fiorito...!

Maria Savasta

giovedì 1 ottobre 2009

Salice d'Alma Accesa

Salice d'Alma Accesa
Accompagna
sole
al muro
tramutìo
occaso
di colori.
Filosofa
geco solivago
su ferita rocca.
Salice
d'alma
accesa
perde lacrime,
irrorando
terra
di memoria.
Preludi
d'infinita
sera...!

Maria Savasta