martedì 21 giugno 2016

Ridono i girasoli

Ridono i girasoli
al solletico della luce,
danzano i prati sulle note
dei risorti dalla notte,
canzoni di vento chiaro
teneramente graffiano l'aria...
Baci di vita nel cammino.
© Maria Savasta copyright testo2014
© LG. 633/1941

Foto Google font

domenica 22 maggio 2016

La mia notte

La mia notte è veglia nell'assenza, 
cuore distratto dai suoi palpiti.
Vuoto profondo tagliato 
da un gallo insonne 
che annuncia il suo giorno. 
È stanchezza la mia notte
senza fessura a far entrar le stelle.
È pensiero, è attesa questa notte...

© Maria Savasta Copyright testo 2014
© LG. 633/1941

venerdì 20 maggio 2016

Tempo


Dolorosamente leggo la mia anima infelice e gioiosa,
giovane e stanca, sognatrice e realista - ossimori della mia vita -
Dell'amore sento il profumo,
percepisco la presenza nella parola,
nei miraggi visti vicino e svaniti
dopo che il tempo depone sul mio grembo la sua stanchezza...
del mio giorno ossimoro: sempre fermo in se stesso,
senza età e giovinezza,
senza vecchiaia e malattie,
pure chi accoglie nel suo abbraccio è ad esse soggetto.
Amo la vita, ma non il tempo mellifluo e mendace,
ho messo i miei gioielli sognati, in preziose teche,
anche se dal colore appassito sono sempre pregiati
li riesumo per svegliare i sogni nei giorni del dolore.
Amore mirato, carezzato, baciato nell'aria.
Amore che pur nella consapevolezza dell'effimero,
da forza e risana.
"Amor, ch'a nullo amato amar perdona" (‪#‎Dante‬)
© Maria Savasta Copyright testo 2014

sabato 2 aprile 2016

Frammenti d'arcobaleno

Sui cigli dei tuoi occhi
frammenti d'arcobaleno,
nell'aria un ritornello smarrito
da giovani passeri
si insinua nel vento,
e seguo la suo eco...
S'apre al mio stupore
"la valle del pianto"
e corro a rubare
un ciuffo arricciato
di nuvola rosa
caduta sui pruni
del mio bosco,
cirro capriccioso
impigliato fra i rovi,
caligine ferita
da more rosse e nere...
gocce di sangue e d'amore
fra le mie dita,
gelato dal sapore selvatico...
Ed entri nella mia anima:
bacio intinto d'infinito,
impronta scolpita
indelebile nel cuore...
E navigo fra le ombre
là dove si celano i sogni,
e frugo fra le pieghe
in cerca del mio
nascosto e perduto...

Maria Savasta

venerdì 11 marzo 2016

Straniera nel mondo

Anche questo giorno è trascorso... niente di nuovo sotto il sole, oggi come ieri e mi auguro che domani non sia come oggi.
Mi sento come straniera nel mondo, spettatrice impotente e dolente dei mali che ci affliggono: sulle poltrone chiacchiere e parole, nelle case violenze e litigi, quando si affama il popolo le conseguenze sono disastrose...
Disoccupazione e perdita del lavoro e pertanto della dignità della persona, sono la causa prima dei nostri drammi.
Tutti ne siamo consapevoli, forse anche gli Epuloni che si degnano di gettare le briciole ai cani.
Guardo, mi intristisco e scrivo... almeno la parola e il pensiero mi sono rimasti liberi ed integri. (Maria Savasta)



domenica 28 febbraio 2016

E questo tramonto - "Carpe diem"

E questo tramonto
non ha dei lupi l'ululato,
ne' il cupo aspetto d'una cornacchia
in gramaglie,
o la triste solitudine
di una panca in lutto
che al vento baci sussurra.

Ma il bell'azzurro
macchiato di gigli e rose,
e l'amore caldo e colorato,
e l'oro del cuore d'una bianca margherita
regina delle contee nei prati.

E questo mio dorato occaso
sereno si tuffa tra i flutti
di un mare di stelle danzanti l'attimo.

"Carpe diem"


Copyright @Maria Savasta - 28/02/16

martedì 23 febbraio 2016

Sotto di me abita il mare

Sotto di me abita il mare
giusto un piano più basso;
si veste di cieli e di prati,
profuma di fiori di cactus.
La notte
sfarfallio d’ali d’argento
d’assonnate ondine
respiri di gabbiani e
sussurri d’amanti
scricchiolano sabbia.

Sotto di me abita il mare
con le sue mille stanze,
e mille, mille e ancora mille…
e carezze ospita la sua casa
e nidi, pigolii, gemiti,
e baci, e luna e stelle
odorano amore.
(copyright@Maria Savasta)
foto: Cinque Terre - Italia

sabato 20 febbraio 2016

Ci frega il condizionale.

Noi siamo il prodigio della vita!

Ci frega il condizionale, noi affidiamo i nostri sogni troppo al "se" e poco al "voglio".
"Se fossi una regina sarei incoronata e mi sentirei felice"
" se avessi un lavoro più consono alle mie qualità mi sentirei più gratificato..."
"se vincessi al lotto o al superenalotto vivrei sereno"
" se non avessimo questi politici al governo, l'Italia andrebbe meglio"
"se avessi studiato non mi sentirei in imbarazzo ad esprimere la mia opinione con chi ha più cultura" ecc..

Noi donne siamo tutte regine della nostra casa, come gli uomini sono i re: comportiamoci da tali.
Amiamo il nostro lavoro, qualsiasi esso sia, ne scopriremo la bellezza e ci darà grandi soddisfazioni.
Punta sulle tue capacità e non sulla fortuna: la fortuna è nella tua intelligenza, nelle tue mani e nella dedizione in tutto ciò che fai.
I politici che abbiamo al governo ce li abbiamo portati noi, cambiamo allora mentalità e cerchiamo di avere più discernimento in futuro.
Se non hai potuto studiare, puoi sempre leggere, la lettura arricchisce intellettivamente e anche il tuo linguaggio diventerà più forbito e nessuno si accorgerà se hai o meno un "pezzo di carta", pensa a Grazia Deledda Nobel per la letteratura che aveva solo la V° elementare, e tanti altri grandi autodidatti vincenti nella vita.

- Maria Savasta


giovedì 18 febbraio 2016

Buona festa dell'amore

Buona festa dell'amore:
a chi è innamorato della vita, a chi continua a credere all'amore malgrado sofferenze, delusioni, abbandoni o lutti.
A chi spera di incontrare l'amore, a chi l'aspetta, a chi l'ha conosciuto, a chi l'ha perduto.
Buona festa dell'amore ai piccoli che sbocciano come fiori di primavera, agli adolescenti che con timore e tremore scoprono l'amore, a chi è solo negli ospizi o in casa e sospira i ricordi.
Buon San Valentino a chi si vuole bene, a chi non conosce il bene...
A tutti una carezza, un bacio, il mio cuore con tanta tenerezza.
Maria Savasta