lunedì 14 giugno 2010

La Notte Tesso Tele


Nella vigna fiorita
il mio diletto
di baci m'ha imperlato
il collo,
gemme di poesia piovute
dai suoi labbri
s'adagiano lievi sulla coppa
del mio seno,
e stupita bevo
nettare di passione.
Ora voglio dirti
che non danzano le ore
e il nostro canto
tace.
La notte tesso tele
di parole,
malinconiche elegie
spedite al tuo cielo,
dalle stanze del mio silenzio:
tormentata attesa...
E disfa l'aurora
il mio desio.

12 – 06 - 2010
Qui es? Ubi tu Gaius, ibi ego Gaia.