martedì 23 marzo 2010

Maestro del Nulla


Sfogliate pagine

d’onde

su nere rocce,

schiaffeggiate

da feroci urla

di vento Maestro,

del nulla.

Smarriti

fogli d’acqua

in infiniti fondali

d’orante

alma mater.

Vento… oh vento

d’infima statio!

infedele amico

d’offesa storia,

spazzino d’armonie

e folli incanti

declamati

da passiti giullari

in gelidi canti.

Scalda nel deserto

le tue ali

e, torna a baciare!

giovedì 18 marzo 2010

Lamento di un Miosotide


"Miosotide nacqui
e fui obliata,
calpestata da chi
rose vedeva.
grave torto il mio
l'esser nata...!
Sui miei sentieri
brace e parca
castigano i miei torti:
respirare l'aria dei potenti,
pianger puella
pater et mater,
mangiar patate
e il ricco impoverire,
dieci e lode,
e son lapidata!
Pago il mio ardir d'essere
in arido campo
fra sante monache
dal perduto cuore,
e piango...!
Miosotide nacqui
ma fui obliata:
da cielo, terra,
ma mai da parca:
prediletta
fui da sua spietata falce:
puttino e amor
m'ha tagliato...!
Grave torto il mio
l'esser nata...!!!"

venerdì 12 marzo 2010

Fughe di Bach


Agonizza
sempreverde
lacera fiamma
in sfregolii
d’unti amori.
Pugna di neve
su sentieri di brace,
grappoli
di passite rose
dondolano
su croci obliate,
vizze corolle
di sfiorito Aprile.
Voglio dormire
sul salice del pianto
fra origli
e brindelli
di guardi di luna
su fughe di Bach.
E danza il sogno!

Maria Savasta