Due gravissimi mali colpiscono l'uomo: la miseria spirituale e la miseria materiale.
La prima genera egoismo, indifferenza, odio, guerre...
La seconda è madre della povertà, analfabetismo, carestie, fame e sete.
Sono tutte e due terribili mali, ma più grave è la miseria spirituale che è cieca, sorda e muta al grido d'aiuto di quella materiale.
- Maria Savasta
- Dipinto di Johann Georg Meyer Von Bremen
venerdì 18 ottobre 2013
mercoledì 16 ottobre 2013
Mi sono tuffata nel verde
Mi sono tuffata nel verde.
E' bella la vita
piena di silenzi.
Credo sia vento
questo lieve sussurrare
fra le fronti.
Non c'è cielo
e sole,
ma solo calme ombre.
In questo verde stagno
mille girini
aspettano...
- Maria Savasta (poesia dell'adolescenza - 14 anni)
E' bella la vita
piena di silenzi.
Credo sia vento
questo lieve sussurrare
fra le fronti.
Non c'è cielo
e sole,
ma solo calme ombre.
In questo verde stagno
mille girini
aspettano...
- Maria Savasta (poesia dell'adolescenza - 14 anni)
domenica 13 ottobre 2013
Oltre il buio
Guardiamo gli alberi, sono sempre protesi verso la luce e il cielo, anche se si trovano come seppelliti fra gole profonde, non si arrendono e, crescono crescono fino a trovare il sole.
Non si può ascendere se non siamo discesi... così anche se ci troviamo nel baratro della tristezza, sia la nostra vita protesa sempre verso la luce, risaliamo: c'è sempre un raggio oltre il buio.
- Maria Savasta
Non si può ascendere se non siamo discesi... così anche se ci troviamo nel baratro della tristezza, sia la nostra vita protesa sempre verso la luce, risaliamo: c'è sempre un raggio oltre il buio.
- Maria Savasta
lunedì 7 ottobre 2013
La Tua Verde Foglia
Fra tutto il fogliame d'incanto
che veste la cinta,
l'occhio tuo tocca
la verde foglia
più bella.
In suo geloso grembo
goccia di rugiada
gravida di sole
aromi di vento
amabei di pastori
... e bevo cielo!
Sigillo è ora
in ansie di tempo
su fogli di lacrime
e orazioni...
Antica
greca bellezza
logora di sguardi
e baci,
aerea trina
sempreverde dono
in presente verbo.
E leggo in sua pagina
trapassate trasparenze
giubili lunari,
trame d'adesioni...
danze di mani,
fervori
e guerre di parole
pacificati in arcobaleni
d'amori puntati...
- Maria Savasta
che veste la cinta,
l'occhio tuo tocca
la verde foglia
più bella.
In suo geloso grembo
goccia di rugiada
gravida di sole
aromi di vento
amabei di pastori
... e bevo cielo!
Sigillo è ora
in ansie di tempo
su fogli di lacrime
e orazioni...
Antica
greca bellezza
logora di sguardi
e baci,
aerea trina
sempreverde dono
in presente verbo.
E leggo in sua pagina
trapassate trasparenze
giubili lunari,
trame d'adesioni...
danze di mani,
fervori
e guerre di parole
pacificati in arcobaleni
d'amori puntati...
- Maria Savasta
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