martedì 1 dicembre 2009

Dov'è il tuo Dio?

Cerco

la “città del pane”

presepe primo

di Figlio d’uomo,

ma smarrita è la cometa

nel labirinto

dei dannati:

luci surrogate

fanciulle della notte

follie di droghe

e suoni,

uomini smemorati

da scienti saggi

sotto vecchi giornali

di ieri,

ripudiati

dormono.

“Dov’è il tuo Dio?”

grida Giobbe

dal letame.

Eppure all’orma

Tua

il mio piede

stava attaccato,

ma giungo

al vico delle indecenze!

Lontano

fra clero festante

e gioie di pastori,

inneggiano

buoni Epuloni

d’una notte:

“è natale,

non si soffre più”!