venerdì 27 novembre 2009

E Sarà Giorno



Fermo respiro

ascolta il tuo

su auloròsa pelle

del ricordo,

veloci ritmi

emozionali ,

palpiti

danima notturna

sola

come libero aquilone

reciso

dal suo filo

di passione,

seduto

su nube di cuscino

enfiato

da tenere lacrime

e morbide orazioni.

E verrà la luna

a rapire

il canto del silenzio

pel suo mar della tempesta.

E sola resterò

coi muti tuoi sorrisi

di pace:

e, sarà giorno!

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