martedì 27 agosto 2013

Fui poesia, sono dolore

Fui poesia
di rosa aulenza
ti danzavo l'anima e profumavo sogni,
musica e parola, silenzio...
eri d'agosto attesa
miraggio estivo,
canti di luna, fra il frinir d'alberi.

Sono dolore
recuperato, nascosta lacrima
in occhi fiorita, zona d'ombra
delusione di vagheggi, perduto sospiro
E, disattesa speranza lancia
stracci di nere nubi
ai miei abbagli.
- Maria Savasta

1 commento:

  1. ***
    Niente e nessuno può cancellare ciò che siamo stati.
    Tutto quello che segue si aggiunge, non annulla!
    Fosti poeta e lo sei.
    Il dolore del poeta è l’essenza anche quando non appare nei colori.
    Ne impregna il senso.
    Tu, Maria, sei poesia e la tua vita ne è la narrazione.
    Questo canto ne è la prova e strazia, come solo la vita sa straziare.
    Il mio bene, l’affetto e l’amore incondizionati.
    Ti abbraccio e stretta al mio cuore ti tengo.

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