lunedì 9 novembre 2015

E sotto le suole il cuore


Gli occhi al Dio lontano 
e sotto le suole il cuore:
rovinata è la fede
sulla polvere…

Deponi la sofferenza o vinto,
altri la coglieranno,
di favole nutristi la tua infanzia
succhiasti oro di fusa speranza
mentre figli goderecci di pingui epuloni
bruciavano la tua vigna.

Afflitto sguardo,
esala respiri bambini.

Maria Savasta
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza il consenso dell'Autore.

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