Di gioia analfabeta
sillabo primi semi.
Quel palmo di cielo
scritto
di lontana carezza.
sostiene fragili
sogni.
E in scolpita
quercia ne le midolla
de lo vecchio
dolore
ancor l’alma mia prigioniera
s’agita.
Ho che follia
compitar nodi
decifrar delizie
e sollecitar
speranze…!
Pur m’è dolce amar…
Copyriht @Maria Savasta
Tutti i diritti riservati.
Vittoria 19/09/2012
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